Quando i giornali perdono la loro voce, perdono anche la vita…

Quando si pensa ai critici cinematografici che hanno poi avuto una carriera da registi si pensa quasi solamente ai grandi della Nouvelle Vague. Invece è una cosa che capita ed è capitata anche in paesi diversi dalla Francia: in Italia c’è Davide Ferrario, negli Stati Uniti c’è ad esempio Peter Bogdanovich. E c’è anche Rod Lurie, diplomato a West Point e poi critico per testate come il New York Daily News ed Entertainment Weekly oltre che trasmissioni televisive come 60 Minutes e Larry King Live. Leggi tutto il post