I critici, i giornalisti e gli ospiti

E’ ormai un po’ di tempo che i giornali italiani, soprattutto quotidiani, hanno preso l’abitudine di far recensire determinati film da personaggi pubblici – non necessariamente legati al mondo del giornalismo e mai legati a quello della critica cinematografica – che hanno un qualche legame particolare con l’argomento trattato dal film di cui si occupano. Questo perché agli occhi dei Direttori, il nome dell’articolista vale più del contenuto dell’articolo. E’ tutta pubblicità, insomma; marketing. Con tanti saluti all’informazione seria: fa nulla se facciamo un cattivo servizio al cinema e ancor peggio ai nostri lettori, l’importante è che le nostre pagine siano riempite da nomi importanti. Se lo fanno rimanendo legati alla sfera personale (“giustificando” così la specificità del loro articolo), meglio ancora. Leggi tutto il post