Il lavoro del critico
Per molti versi la professione del critico è facile: rischiamo molto poco pur approfittando del grande potere che abbiamo su coloro che sottopongono il proprio lavoro al nostro giudizio. Prosperiamo grazie alle recensioni negative, che sono uno spasso da scrivere e da leggere. Ma la triste realtà cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l’opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale.
Ma ci sono occasioni in cui un critico qualcosa rischia davvero. Ad esempio, nello scoprire e difendere il Nuovo. Il mondo è spesso avverso ai nuovi talenti e alle nuove creazioni: al Nuovo servono sostenitori. Leggi tutto il post
Cinema, fumetti e teatro dell’assurdo
Come avevo avuto modo di scrivere neanche due mesi fa, il numero di castronerie che i critici cinematografici sono in grado di scrivere quando si occupano anche marginalmente di fumetti è incredibile. E le castronerie si dividono quasi equamente tra critici giovani e critici di lungo corso. Certo però che i critici esperti sanno spesso crearne di veramente eclatanti.