Il linguaggio del cinema secondo Morando Morandini
Quello che segue è il testo scritto da Morando Morandini come presentazione del ciclo di lezioni da lui tenuto nel 1997 presso l’Università Statale di Milano.
Al di là dell’occasione per la quale è stato scritto, offre degli ottimi spunti di discussione riguardo il modo di guardare e analizzare il cinema, compresa una curiosa ma non banale inversione di prospettiva.
Ho letto, tempo fa, un articolo del matematico Federico Starnone. Diceva che, in fondo, la matematica è un linguaggio, ossia un modo di dichiararsi, esprimersi. E che, come tutte le lingue, non si impara leggendo una grammatica, ma si ha bisogno di una scuola e di un insegnante: «Alla maniera di certe malattie, non si trasmette via carta, ma per contatto». Perciò, se si vuole impararla, non basta comprare libri e leggerli fino in fondo: bisogna anche parlarne, discuterne, trovarsi un buon maestro, «qualcuno infetto e disposto a contagiare.» Leggi tutto il post
Alcune note sullo scrivere recensioni
Poco prima di partire per il Vietnam, il personaggio di Bubba racconta a Forrest Gump che:
[…] il gambero è un frutto del mare. Te lo puoi fare sia arrosto che bollito, grigliato, al forno, saltato… C’è lo spiedino di gamberi, gamberi con cipolle, zuppa di gamberi, gamberi fritti in padella, con la pastella, a bagnomaria, gamberi con le patate, gamberi al limone, gamberi strapazzati, gamberi al pepe, minestra di gamberi, stufato di gamberi, gamberi all’insalata, gamberi e patatine, polpette di gamberi, tramezzini coi gamberi […]
…ma alla fine sono sempre gamberi. Leggi tutto il post
Medusa Film e la pirateria
Roma, 6 Aprile 2009
S’informa che a partire da oggi, per motivi legati a incresciosi episodi di pirateria audio avvenuti durante le proiezioni per la stampa quotidiana, tutti i film di produzione estera distribuiti da Medusa saranno proiettati in versione originale con sottotitoli italiani. Per la stampa periodica si era già provveduto in tal senso, limitatamente alle versioni originali senza sottotitoli. Nel caso di “Disastro a Hollywood” non è escluso che si debba procedere alla proiezione della versione originale tout-court, mancando i tempi tecnici per l’allestimento di una copia sottotitolata.
Con i migliori saluti
Claudio Trionfera Leggi tutto il post